Buon martedì respirante
Non basta essere belli come i fior di loto o la Ludwigia grandiflora, entrambe piante alloctone, orinarie, una dell’India e l’altra del Sudamerica, per avere diritto di soffocare gli altri viventi sui laghi che circondano Mantova.
Il fior di loto, che attira tanti turisti, o così sperano in molti, sta allargando le praterie che occupa sul lago superiore, togliendo spazio e ossigeno all’acqua e ai suoi abitanti naturali, la Ludwigia colonizzando le sponde e i chiari, dove l’acqua é poco profonda, alterando l’ambiente.
Il Parco del Mincio spenderà un quarto di milione per il miglioramento della biodiversità e 76mila euro per gli sfalci di queste due infestanti, con un battello spazzino che diraderà pure la eccessiva crescita del trigòl, la castagna d’acqua, che un tempo era pure commestibile e commercializzata.
A risentirci o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.
@robertostorti
Immagini tratte dalla rete, senza esplicite, bloccanti, indicazioni di copyright o con impossibilità di risalire, con certezza, al titolare dell’immagine stessa.