la partita vista dal Ciffo
Espressione mantovana di felice sorpresa per la “esagerazione” d’un regalo che supera le attese. Si poteva infatti sperare in una vittoria del Mantova col Padova, diretto avversario per il primato, ma non certo in una vittoria di tali dimensioni e di tale qualità. Tanto più che il Padova non aveva mai perso durante tutto il girone d’andata. E ora è staccata, a -7 dal Mantova. Per questo m’è venuto il ghiribizzo di metter le ali al nostro mister (i nostri giornali scrivono di “super Mantova” che “mette le ali” e di “mani sulla B”). Avevo addirittura pensato di “sollevarlo” da terra ma lui, il mister, invita giustamente a mantenere i piedi per terra e io l’ho ascoltato: c’è da giocare ancor tutto il girone di ritorno e l’è mìa sémpar festa.
Un mucchio di disegni con commento sintetico.
15’. La prima grossa occasione fallita dal Mantova: cross di Trimboli e Brignani da un metro testeggia alto. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
28’. Gol N° 1. Punizione del Burro e testatona di Redolfi che (1) si libera dalla marcatura di un padovano (è fallo suo o dell’altro?) e (2) arriva primo sul cross per schiacciarlo in porta. Portiere immobile e proteste padovane. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
6’ della ripresa. Gol N° 2. Il Galuppa riceve da Muroni (contropiede) e allunga a Fiorin fiorello a cui piace il gol bello. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
All’11 circa il neo entrato Tordini cerca il gol da lontano, ma il Festa, che non è un tordo, non si lascia infilzare. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
23’. Gol N° 3. È il Galuppa che riceve da Trimboli, galoppa e sinistreggia. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
48’. Gol N° 4. Bragantini (neoentrato) ruba palla sulla trequarti padovana e la dà a Wieser (idem), insieme vanno in area, dove Wieser porge a Bragantini che conclude il brigantaggio. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
50’. Gol N° 5. Tacco (!) d’un padovano su cross di Radaelli e Wieser impietoso cinquineggia. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
