la partita vista dal Ciffo
Qualcuno, al detto latino “repetita juvant” (le cose ripetute giovano), ha pensato di aggiungere “sed stufant” (ma stufano). Ed ecco che, se dopo due vittorie di fila per 4-0 avevo pensato andasse bene la versione originale, ora, dopo due pareggiotti di fila per 1-1, mi pare vada bene la versione “corretta”, tanto più dopo il pareggio con l’Atalanta u.23, che ha lasciato l’amaro in bocca ai 7.000 (e non solo) che hanno riempito il Martelli nella speranza della vittoria che avrebbe sancito in anticipo la sospirata promozione del Mantova in serie B. Insomma, la ripetizione dell’1-1 ci ha stufato e seccato mica poco, anche se alla fine, come giustamente ha detto il mister, l’accettiamo perché con gli scatenati ragazzi atalantini si poteva persino perdere. Dunque, festa rimandata e “bala avanti”!
Bella partita ricca di occasioni da una parte e dall’altra, ma, dato che s’è deciso di far giocare alla vigilia di Pasqua, mi limito ai disegni dei 2 gol e delle 2 occasioni finali (una per parte).
Segnano per primi i veloci nerazzurrini, con un’azione fulminante, al 19’: tale Capone per il neretto Diao che frega tutti in velocità e sinistreggia diagonaleggiando. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Pareggio solo al 10’ del secondo tempo, tira tu che tiro anch’io e palla al N° 10 Wieser che dal limite infila l’angolino basso incurante di tutta quella folla in area. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
“Finale per cuori forti” (Gazzetta).
46’. Il neo entrato Vlahovic si vede deviare la sua testatona sulla traversa dalla paratona di Festa. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
49’. Gran punizione del Burrai e palo per i nostri lai. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Gnint paüra, manca sol dü pónt.
