Buon giovedì educante
Le pene dovrebbe educare, o rieducare, ma la storia ci ha insegnato che rimanere in carcere fa diventare esperti in reati, anzi, la galera è l’università del delinquere.
Una signora in una notte ha combinato di tutto, conducendo l’auto non proprio sobria, non si è fermata all’alt dei carabinieri, ha percorso le statali a folle velocità per fuggire, ha investito l’auto delle forze dell’ordine che la inseguivano, e al processo, piangendo, non ha saputo spiegare perché lo ha fatto.
Il suo avvocato ha richiesto, e ottenuto, di ammetterla ai lavori socialmente utili come pena alternativa.
Sicuramente, espiare una colpa, lavorando per la comunità, è più educante che oziare in un carcere sovraffollato.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.
@robertostorti
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