Buon mercoledì velocizzato
Chi ha avuto contratti con Enti pubblici degli Stati che stanno oltre le alpi, si meraviglia, positivamente, della puntualità dei pagamenti dei lavori, o delle forniture, pattuiti.
Il giorno indicato nel capitolato, i soldi arrivano sul conto del fornitore.
Non così nel nostro Paese, dove nemmeno i fondi Pnrr, che sono soldi già in banca, arrivano ai Comuni in tempi giusti per i lavori fatti eseguire alle ditte appaltatrici, mettendo in difficoltà, in un solo colpo, fornituri e Comuni.
C’è una legge che obbliga gli Enti a pagare entro 30 giorni dalla emissione della fattura, ma c’è un excamotage che, pur mantenendo in ordine le statistiche, di fatto, ritarda i pagamenti rinviando, sine die, l’autorizzazione necessaria a fatturare con varie scuse e, a volte, ricatti da parte di chi esercita questo tipo di potere verso i fornitori.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.
@robertostorti
Immagini tratte dalla rete, senza esplicite, bloccanti, indicazioni di copyright o con impossibilità di risalire, con certezza, al titolare dell’immagine stessa. Immagini di repertorio, non riferite all’evento.