Buon venerdì di benessere
Ne avevamo già parlato due anni fa e lo hanno fatto ancora: bucare il becco dei fagiani per fare in modo che non si feriscano tra i 25.000 presenti nell’allevamento.
In un insediamento mantovano, si pratica questa barbara tortura, per poter fornire, agli ambiti territoriali di caccia, fagiani a cui sparare e sentirsi, così, cacciatori veri, combattendo con fagiani torturati nel naso, bucato irrimediabilmente, e rintronati dal poco spazio disponibile.
Già allevarli per mandarli a morte è una violenza, aggiungere a questa, la tortura del becco chiuso col foro del naso, per il puro guadagno, è ignobile.
Gli esperti sostengono che con spazi maggiori, non ci sarebbe bisogno di far chiudere il becco a nessuno, se poi non gli si sparasse, sarebbe meglio ancora.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.
@robertostorti
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