Buon lunedì sobrio
L’ondata di scazzottature che sta sconvolgendo il nostro capoluogo, ma succede in ogni parte del paese, stando alle cronache, dipende dall’abbondanza di alcolici ingeriti, e c’è da aggiungere, per dovere di cronaca, anche da chi, nonostante gli stati alterati, somministra.
A Udine il Prefetto ha vietato di poter bere per strada, un po’ come la bottiglia nascosta nel sacchetto di carta in uso negli Stati Uniti, ma, queste misure stimolano solamente l’invenzione di trucchi e non riducono il problema.
Come per tutti i problemi, le soluzioni che possono avere qualche margine di riuscita, sono quelle che vedono tutti noi impegnati a non pensare che “tanto non è un mio problema”; espressione diffusissima e strausata, e non somministrare, m nemmeno vendere, a chi si presenta alterato al bancone, al tavolino del bar, o alla cassa del supermercato.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.
@robertostorti
Immagini tratte dalla rete, senza esplicite, bloccanti, indicazioni di copyright o con impossibilitàs di risalire, con certezza, al titolare dell’immagine stessa. Immagini di repertorio, non riferite all’evento.
