Buon lunedì potente
Le torri, all’epoca della loro costruzione, davano visone della importanza, e del potere, di chi si poteva permettere di commissionarne la costruzione.
A Mantova ce ne sono otto: Gabbia, Zuccaro (non zucchero), Sant’Alò, Gambulini, Podestà, Orologio e Boateri, ma nessuna visitabile e pubblica se non in certe occasioni ed eventi.
Quella della Gabbia, alta 55 metri, è stata sistemata dal Comune spendendo circa due milioni e trecentomila euro ma ancora chiusa per un contenzioso tra i Condòmini di palazzo Cadenazzi che non ne vogliono sapere di trovare il loro androne, occupato da file di turisti in attesa di salire in cima e, il Comune, che ha scoperto di avere una proprietà interclusa o, con accesso da un piccolo negozietto, ancora di proprietà privata.
Si attendono novità per vedere chi ha “ereditato”, il potere della torre.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.
@robertostorti
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