E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa

E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa

Condividi

Buon sabato risoluto

Di fronte alla deportazione in Albania di esseri umani, anche minorenni, vale la pena rispolverare una poesia attribuita al pastore Martin Niemöller, sulla apatia dei suoi contemporanei.

Quando i nazisti presero i comunisti, io non dissi nulla perché non ero comunista.

Quando rinchiusero i socialdemocratici, io non dissi nulla perché non ero socialdemocratico.

Quando presero i sindacalisti, io non dissi nulla perché non ero sindacalista.

Poi presero gli ebrei, e io non dissi nulla perché non ero ebreo.

Poi vennero a prendere me.

E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.

@robertostorti

Immagini tratte dalla rete, senza esplicite, bloccanti, indicazioni di copyright o con impossibilità di risalire, con certezza, al titolare dell’immagine stessa. Immagini di repertorio, non riferite all’evento.

Condividi