Non è secondario da che parte del mondo si nasce

Non è secondario da che parte del mondo si nasce

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Buon venerdì fortunoso

Non è proprio secondario da che parte del mondo, o in che tipo di famiglia, si nasce.

Per un bambino, nascere e crescere nella striscia di Gaza o a Mantova, non è la stessa cosa, così come non è la stessa cosa nascere e crescere in una famiglia che sfrutta la tua minore età per farti spacciare droga ai giardinetti, in quanto non imputabile, almeno sino ai 14 anni.

Non è l’incipit di una storia strappalacrime, è la dura realtà di un bambino di 12 anni costretto, anche con botte, da mamma, zio e zia, a fare le consegne di sostanze stupefacenti varie, in diversi parchi giochi della città e dei paesi dell’hinterland.

Crescendo non potrà che fare altrettanto, rispetto a quello che imparato, visto e subito.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.

@robertostorti

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