Il patrimonio artistico non vive di ricordi

Il patrimonio artistico non vive di ricordi

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Buon lunedì artistico

Ieri, sulla Voce di Mantova c’era una intervista a Italo Scaietta, Presidente degli Amici di Palazzo Te, che, in una sintetica frase, ci ha fatto capire come valorizzare, e tenere valorizzato, il patrimonio artistico, che ci circonda.

“Il patrimonio artistico, ha detto, non vive di ricordi, ma di persone che se prendono cura.”

Questa linea di pensiero, ha permesso il restauro della Madonna della Vittoria, delle Pescherie di Giulio Romano, che il Comune voleva vendere, e molti altri patrimoni di cui ora godiamo, e che, altrimenti, sarebbero macerie o poco più.

Sono le “persone” che fanno la differenza, prendendosi cura di qualcuno o di qualcosa.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie

@robertostorti

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