Far fumare la cartiera

Far fumare la cartiera

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Arpa e Asl tengano occhi aperti

Pareri distorti (OnAir alle 9 e 19.30)

Buon martedì fumante
Sembra ormai vero che la Burgo diventerà ExBurgo e che invece di carta da quotidiano che non tira più, sia la carta che i quotidiani, si produrrà cartoncino pregiato per alimenti da carta riciclata disinchiostrata.
Una storia che da due anni fa penare chi ha perso il lavoro (190 più indotto= 300 persone, circa) e che con il senno di poi poteva essere evitata.
All’epoca dei tablet, dei quotidiani che tirano sempre meno, puntare solo sulla carta per pagine gialle, che non sono nemmeno più pubblicate, e su quella colorata da quotidiano che usa solo un quotidiano o due, è stata un follia.
Il mercato, attento per fortuna anche all’ambiente, richiede materiale da imballaggio riciclabile che sostituisca la plastica come il cartoncino pregiato e infatti il complesso disegnato da Nervi con dentro una macchina che ha una luce (larghezza) di 7,5 m utili per la produzione, è stato acquistato da chi è stato più attento al mercato e ha una conduzione aziendale più famigliare che ministeriale.
Nel linguaggio da chi produce carta, far “fumare la cartiera”, significa farla produrre e questo dovrebbe avvenire tra nove mesi circa, nella primavera del 2016.
Assieme alla cartiera, però, fumerà pure l’inceneritore che sarà opportuno tenere monitorato dall’Arpa ma anche dall’Asl visto la storia passata.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti

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