Buongiorno e bentrovati.
La parola da ricordare di oggi è “rabbuffare”. Il rabbuffo è un forte e severo rimprovero, fatto con intonazione sdegnata o con parole minacciose; prendersi un rabbuffo è subire un’aspra sgridata. Questo è il suo significato principale, anche se letteralmente il rabbuffo sarebbe una folata di vento, un buffo (o sbuffo) d’aria rafforzato. Rabbuffare è pertanto lo scompigliare, lo sconvolere quasi fosse buffo di vento, il disordinare, soprattutto riferito all’arruffarsi dei capelli, rabbuffare i capelli. Anche il mare può rabbuffarsi, quando minaccia tempesta per il turbamento prodotto dal vento sulla sua superficie.
La nuova parola da imparare di oggi è invece “laggare”. E’ un verbo che conosce chi gioca online. Il verbo deriva dall’inglese lag, letteralmente “ritardo”, ed è l’intervallo tra ciò che si vede a video e quello che sta effettivamente accadendo nel gioco. Il gioco praticamente va a scatti. Di solito è provocato da una cattiva connessione internet e il laggare può rendere impossibile continuare. Come riconoscere un lag? Semplice, basta guardare il proprio ping. Non sapete cos’è? Ve lo dico domani, quando ci risentiremo per nuovi lemmi.
L&D – Rabbuffare dopo il laggare
Ogni giorno una parola da salvare e una da imparare