Troppi bimbi coinvolti in incidenti stradali
Pareri distorti (OnAir 9.00 e 19.30)
Buon sabato attento
Nel nostro paese, ogni settimana muore un bambino per incidente stradale e altri 200 rimangono feriti.
Non va meglio a Mantova dove, nel triennio 2011-2013 si sono avuti ben 232 incidenti che hanno coinvolto bambini: 77 all’anno, uno ogni 4 giorni.
La causa di questi incidenti non è imputabile alla vivacità dei bimbi ma sicuramente alla distrazione di genitori e nonni, degli autisti, ma soprattutto a un non corretto uso dei seggiolini e di altri sistemi di ritenuta che sarebbero in grado di ridurre sino all’80%, il pericolo di morte.
Ce lo ricorda l’ONU, in questa settimana, dedicata alla sicurezza stradale e fa bene a ricordarlo, a noi e al mondo, proprio perché c’é ancora tanta leggerezza come quella di prendere in braccio il piccolo quando si viaggia nella postazione anteriore del passeggero.
E’ vero che essere in braccio alla mamma o al papà è percepito come il luogo più sicuro, per i piccoli. Lo è sicuramente, forse su una sedia o poltrona di casa, ma non sul sedile di un’auto.
La testa del piccolo, in caso di brusca frenata o di tamponamento o, peggio ancora, di scontro frontale, sarebbe la prima a raggiungere il parabrezza che è duro, molto più duro di qualsiasi scatola cranica.
Pensiamoci e non solo nella settimana dedicata alla sicurezza.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti