Rendere smart lo smartphone
Buon martedì geniale
Rendere facile all’uso gli oggetti e le applicazioni, è una delle forme più alte di genialità.
Prendete il telefono che abbiamo in tasca.
Almeno 7 su dieci di questi apparecchi sanno dove siamo, con le coordinate esatte, in ogni momento della giornata, che noi lo si voglia o no.
Non c’è dichiarazione di privacy che tenga, anche perché il web spia ogni nostra ricerca e ci rifila consigli mai richiesti su viaggi, se abbiamo comprato un biglietto on-line o su zaini se, per caso, ne abbiamo acquistato uno dal sito della marca alla moda.
Ecco, rendere semplice all’uso quello che già abbiamo in tasca, magari assemblandolo affinché duri a lungo e sia facile da usare da anziani e portatori di handicap è pura genialità.
La Provincia di Mantova e l’ACI hanno presentato il progetto Teseo che consiste in un apparecchio che georiferisce dove siamo (indica esattamente il luogo) e che ha un bottone di SOS che inoltra chiamate telefoniche a tre numeri memorizzati, avvisandoli con la sola pressione del pulsante.
Semplificare operazioni semplici ma che diventano complicate nel momento del panico per disorientamento o incidente o altro, è l’aspetto geniale della modifica allo smartphone che così com’era non era sufficientemente smart.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti