Con loro aumentano pure i centri di cura e analisi
Buon sabato curato
Gli anziani sono clienti sicuri.
Il settore della salute, inteso come analisi, prevenzione e cura è in forte espansione, soprattutto con capitali privati, non solo in italia ma anche nella nostra Provincia.
Basta guardare il fiorire di centri dentali che propongono sconti, di poliambulatori che gareggiano ad avere l’ultima apparecchiatura tecnologicamente più avanti e osservare le liste d’attesa nelle RSA per capire che il business della salute e dell’anziano è fiorente.
Sono clienti certi e sicuri, non tanto per il reddito ma anche per la necessità di analisi e cure e assistenza sono il percorso obbligato che, invecchiando, si dovrà certamente seguire e allora bisogna pensarci soprattutto come “pubblico” visto che il privato ci ha già pensato e ci sta pensando.
Qualche centinaia di pareri fa, scrivevo che quello dell’assistenza protetta era e rimane una prateria ancora immensa in cui la domanda supera di gran lunga la scarsa offerta di posti, anche per le post degenze operatorie.
In un convegno, ieri, gli esperiti del settore hanno quantificato, nella sola nostra provincia, in 1000 le persone in lista di attesa in una residenza protetta; vuol dire che sono posti mancanti che nemmeno le ultime strutture aperte hanno fatto ridurre.
Se c’é una certezza, che in altri ambiti non esiste, è che , data l’aspettativa di vita, i clienti non mancheranno, anche se, per la verità, nel 2015, per la prima volta, non è cresciuta, attestandosi comunque a 80,1 anni per lui, 84,7, per lei.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti