Buon martedì tangente
A Mantova esiste una tangenziale, non dichiarata ma utilizzata come tale, che raccoglie tutto il traffico, e per tutto intendo tutto ad esclusione dei tir, che si sposta da sud verso nord e viceversa.
Corso Garibaldi-via Trieste era percorsa, qualche anno fa, quotidianamente da almeno 15-20 mila mezzi. Oggi saranno anche di più, ma ce lo dirà, prima o poi, il nuovo piano del traffico che studierà non solo i flussi ma anche i flussi.
Intanto c’é da notare che anche il mega piano assegnato all’architetto Boeri che dovrebbe sistemare l’area Est della città, ignora bellamente il problema dei “gasati” di via Trieste e anche di quelli di corso Garibaldi sotterrati da nugoli di polveri sottili innalzate dalle 2, 3 e quattro ruote che quotidianamente rotolano per la città.
Se pensate che stia esagerando, andate, a piedi in Via Trieste e vi renderete conto di come la via sia morta, con tutte le vetrine, o quasi, degli ex esercizi commerciali, impolverate e chiuse, proprio a causa, o anche a causa, dell’insopportabile traffico che ne esclude l’utilizzo normale se non quello tipico di una tangenziale.
Del tentativo di soluzione, nel piano per “il profilo est della città” presentato nei giorni scorsi, come dicevo, non c’é menzione e nemmeno un abbozzo di soluzione.
Facile progettare rinascite, ignorando i punti di morte.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
Immagine tratta da Google Maps