E’ stata inaugurata “La città scomparsa. La demolizione del ghetto ebraico di Mantova” allestita nella ex chiesa di Santa Maria della Vittoria (Via Monteverdi,1).
L’esposizione, realizzata dagli Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani con la collaborazione dell’Archivio Storico Comunale di Mantova, della Biblioteca Teresiana e della Biblioteca Mediateca “Gino Baratta” è curata da Claudia Bonora Previdi – al microfono di Valeria Dalcore – e da Marida Brignani.
Il percorso espositivo composto da 14 pannelli si alterna a testi, immagini e teche contenenti documenti originali, conservati alla Teresiana e una grande mappa della città che evidenzia l’estensione dell’area del ghetto all’atto della sua istituzione (1610-12).
La mostra ricostruisce il percorso delle idee e delle vicende che tra la fine dell’Ottocento e gli anni Settanta del Novecento hanno portato alla quasi totale scomparsa di questa importante testimonianza della storia ebraica mantovana e analizza il rapporto della città con un’area cruciale del suo centro storico.
Uno schermo a ciclo continuo proietta immagini dell’antico ghetto e fotografie attuali scattate dal fotografo Luigi Briselli. Un delicato sottofondo di antica musica ebraica composta a Mantova accompagna il percorso dei visitatori.
L’allestimento espositivo è curato da Sebastiano Bertoni, Paolo Corbellani,Speranza Galassi; il progetto grafico è di Guido Bazzotti.
Il catalogo è scaricabile dal sito www.novecento.org sezione ipermuseo.
Orari di apertura: mercoledì 15,30 – 18,00 | giovedì, venerdì, sabato e domenica 10,00-12,30 /15,30-18,00 | lunedì e martedì solo su appuntamento