Buon mercoledì animalesco
Il maiale come muletto per l’essere umano.
All’ospedale Poma di Mantova, oltre ad avere un reparto di cardiologia all’avanguardia, in Italia, con la sua emodinamica che applica gli “stent” salvavita alle coronarie, (quelli che i comuni mortali chiamano palloncini), si è aggiunta la divisione ortopedica specializzata in “riparazioni” di caviglie, ginocchia e spalle con carenza di cartilagine.
In questo ultimo caso, i donatori involontari, sono i maiali in quanto alcuni loro organi e in questo caso le loro cartilagini sono le più simili da impiantare nell’essere umano.
Tempo fa, leggevo che in futuro, chi potrà, si alleverà un maiale come personale “muletto” pronto a donare qualche suo organo che andrà a sostituire quello umano deperito da incidenti o dal tempo.
Mi sembrava avventuristica fantascienza che l’uomo avesse, come per i bolidi di formula uno, un sostituto pronto per non perdere la gara della vita e invece, già con l’applicazione delle cartilagini, la strada verso questa osmosi maiale-uomo, è realtà.
Da una parte, costine, pancette, ciccioli e salami minano le arterie, dall’altra il suino salva o migliora la vita degli umani.
Del maiale non si butta via proprio nulla.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
