Una storia, una curiosità, un avvenimento da ricordare
Almanaccando
Si prevedono pesci d’aprile oggi per i creduloni. Ma quale è l’origine di questa tradizione? L’ipotesi più in voga parla di una leggenda popolare secondo cui la creazione terminò il primo aprile. In quel giorno il Signore, sistemate tutte le cose, se ne tornò in cielo. I primi uomini erano come storditi, non sapevano da dove cominciare. I più scaltri si misero a cercare del cibo e un riparo per la notte. Ma le loro azioni erano intralciate dai più incapaci. Per liberarsene e poter lavorare più tranquillamente i primi, quelli scaltri, inviarono tutti i tontoloni lontano a prendere cose inesistenti. Da quella volta sarebbe nata l’usanza di mandare gli sciocchi in giro per le vie facendo loro cercare cose o personaggi che non esistono. Pare che l’abitudine di far scherzi il primo giorno di aprile sia documentata già nella Francia del XVII secolo, prima della Rivoluzione, dove un club di bontemponi organizzava banchetti facendo poi credere agli invitati, giunti al dolce, che era stata servita carne umana. Sul perché si sia scelto il 1° aprile e si abbia adottato il simbolo del pesce la questione rimane dubbia. Qualcuno li collega alla Pasqua e al simbolo cristologico. Altri al mito di Afrodite: nell’antica Roma, del resto, il 1° aprile era celebrato il Natale di Venere.
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