Buon venerdì decidente
Nel 2002 la Regione Lombardia decide che é ora di costruire un asse autostradale tra Mantova e Cremona.
L’anno successivo, viene individuato il tracciato di 62 Km, metà dei quali nella nostra provincia, vincolando terreni per circa 1500 ettari in vista della costruzione.
Nel 2014 il tracciato viene ulteriormente rivisto.
Dopo 14 anni, della costruzione nemmeno l’ombra mentre rimane il vincolo sui terreni, nonostante la scadenza indicata nei documenti di esproprio fosse nel 2013.
I terreni vincolati sicuramente possono ancora essere coltivati, ma, sostengono gli agricoltori, senza una pianificazione colturale visto che da un momento all’altro possono essere recintati e diventare cantiere, si fa fatica a vendere anche quelli limitrofi, é impossibile costruirci un pollaio o una barchessa di lavoro e tanti altri danni più o meno gravi per mantenere invece un privilegio a chi ha ricevuto la concessione nonostante non si veda neppure lontanamente l’ombra di un cantiere.
Adesso, il TAR, a cui sempre più spesso ci si rivolge, ha chiesto, in vista della decisione che dovrà prendere entro il 14 giugno, di chiedere alle parti in causa di dimostrare, da una parte il danno subito e dall’altra, la necessità di prorogare il vincolo ai terreni, anche in presenza di uno stallo evidente.
Il principio si chiama “onere della prova” che ricade, anche in questo caso e, ancora una volta, sui ricorrenti.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti
Immagine tratta da: http://www.ilquotidianodellapa.it/export/photos/e0bc3281-f8bf-11e5-bf56-6b86d5422760/_mid.jpg