Regione Lombardia dice sì al Black Friday
La Giunta Regionale ieri (ndr, 31 gennaio) ha approvato il progetto di legge che modifica l’art. 116 c. 2 della LR 6/2010, sul divieto di vendite promozionali nel periodo precedente ai saldi invernali. La proposta intende ridurre il periodo di divieto, che oggi decorre dal 25 novembre, fissandolo nei 30 giorni antecedenti la data di avvio dei saldi (ovvero il primo giorno non festivo antecedente l’Epifania).
Di conseguenza, per i prossimi saldi invernali, il divieto di effettuare vendite promozionali sarebbe previsto dal 6 dicembre 2017 al 5 gennaio 2018. In questo modo, gli operatori potranno effettuare promozioni anche in occasione del “Black Friday”, la pratica commerciale nata negli Stati Uniti e ormai diffusa anche in Italia, che prevede promozioni straordinarie l’ultimo venerdì di novembre, in omaggio al giorno del Ringraziamento.
«Con questa modifica di legge proposta dall’Assessore regionale allo Sviluppo Economico Mauro Parolini accogliendo le richieste di Confcommercio, finalmente anche Mantova con le altre città lombarde potrà avere il suo Black Friday – sottolinea il Direttore di Confcommercio Mantova, Nicola Dal Dosso – siamo molto soddisfatti perché si tratta di un evento davvero interessante sul piano commerciale, e che sinora è stato appannaggio esclusivo di catene e multinazionali che spesso hanno bypassato le regole a fronte di un basso rischio di sanzioni, discriminando invece il commercio al dettaglio indipendente, bloccato dal divieto. Per gli operatori mantovani cade anche uno storico handicap, ovvero la vicinanza territoriale di Regioni con una diversa legislazione in materia di vendite promozionali, che le rendevano più appetibili per i consumatori. Ora le tempistiche sono uguali a quelle della vicina Verona e dell’Emilia. Una volta concluso l’iter di approvazione in Consiglio Regionale, il divieto di effettuare promozioni partirà nei trenta giorni antecedenti i saldi sia invernali sia estivi. Chiediamo ora alle Istituzioni locali controlli più efficaci contro i trasgressori che faranno sconti nei periodi non consentiti e sanzioni proporzionate alle superfici del punto vendita».