Buon giovedì polveroso
I limiti sono stati superati ancora, e ancora sto parlando di polveri, e continuo a parlarne, perché lo sforamento dei limiti di attenzione non può diventare una abitudine.
Ormai sappiamo che quando il livello di polveri nell’aria di Mantova e dintorni supera la soglia di attenzione, si deve fare qualche cosa, e questo qualche cosa, previsto dal PRIA (Piano Regionale per gli Interventi della qualità dell’Aria) del 2013, da tre anni non funziona.
Bloccare, come previsto nell’ordinanza utilizzata per la terza volata da dicembre ad ora (il 10/12, il 3/2 e oggi) ordinanza che prevede che non circolino le auto diesel euro 3 se non in alcuni orari, che non si accendano falò all’aperto, che non si usino camini a legna e che si abbassi la temperatura di case uffici e negozi a 19° é un pannicello caldo, inutile.
Lo dice l’esperienza degli sforamenti dei limiti che il Lombardia sono al top e pertanto le linee studiate tre anni fa non sono servite e non servono.
Bisogna prenderne atto e fare altre scelte perché le polveri, nonostante le buone intenzioni degli amministratori Regionali, Provinciali e Comunali che non mettiamo in dubbio, non si fermano e non si sono fermate.
Logico dover cambiare strategia.
A risentirci domani. Grazie
@robertostorti