Una storia, una curiosità, un avvenimento da ricordare
Almanaccando
Il 20 febbraio dovrebbe essere un giorno di orgoglio.
Il 20 febbraio del 1954 era un sabato. Sulla fortunata serie a fumetti Detective Comics appaiono per la prima volta insieme Batman e Robin. Batman esisteva già da 15 anni, ma era sempre stato un eroe solitario. Decidono di affiancargli un giovane assistente. Il sodalizio fa immediatamente presa sui lettori, le vendite si raddoppiano. Parallelamente inizia subito un’interpretazione omosessuale del rapporto tra i due supereroi, che li farà diventare icone gay. Alcuni psichiatri si mettono addirittura a scrivere trattati per dimostrare come Batman e Robin abbiano aiutato a impostare le tendenze omoerotiche contemporanee, suggerendo rapporti d’amore tra adulti e adolescenti in perfetto stile Lolita. Difficile dar loro torto: Batman è un bel maschione, anche stretto nella sua tuta di gomma vagamente fetish; ha un’amicizia certo particolare con Robin, un altrettanto curioso rapporto con il maggiordomo Alfred; ed è sempre circondato da belle donne che lui sembra a malapena notare.
Il 20 febbraio del 1994 era invece una domenica. Papa Wojtyla verso mezzogiorno si affaccia alla sua finestra per l’Angelus. Legge un discorso che, sebbene inizi con “”Carissimi fratelli e sorelle!””, è diretto solo a chi sta nei parlamenti e legifera. Durante quella settimana il parlamento europeo aveva approvato una risoluzione sulle parità di diritti per gli omosessuali nella comunità. Wojtyla si rivolge dritto ai parlamenti nazionali, a quello italiano in primis, insistendo perché la legge continui a discriminare gli omosessuali. Per il Papa non è moralmente ammissibile l’approvazione giuridica della pratica omosessuale. Per il Papa non è possibile “”essere comprensivi verso chi pecca, verso chi non è in grado di liberarsi da questa tendenza””. La religione salvifica di un “”Dio onnipotente onnisciente ed infinitamente buono”” non può funzionare per chi interpreta quella natura che Lui ha creato perfetta.
Il 20 febbraio, in qualsiasi giorno della settimana venga a cadere, dovrebbe essere un giorno di gay pride. Con buona pace del Papa, e delle donne che non si sentono notate da Batman.