Consigli di lettura di Elsa Riccadonna
Selezione edizione 2015
Un saluto e ben ritrovati dalla redazione di Radiobase, oggi puntatona dedicata alle news dal vostro scaffale radiofonico preferito, ce n’è davvero per tutti i gusti, insomma, non potete sbagliare!
Il diavolo veste Zara, Mia Valenti, Mondadori
“”Io non voglio essere l’erede di Veronique. Io voglio cominciare a scrivere una nuova storia, la mia””: è proprio vero, i tempi sono cambiati e le giovani donne in carriera non hanno più nessuna intenzione di rinunciare ai propri sogni. Come Mia, ventisette anni e una immensa passione per la moda, che ce la mette tutta per diventare una grande stilista. Ma mentre la crisi incombe e la meritocrazia scarseggia, scoprirà che il talento, lo studio e la gavetta non bastano. Perché Veronique, storica direttrice creativa della prestigiosa maison fiorentina per cui lavora, non ha la minima intenzione di lasciare spazio ai giovani. Ma mentre Veronique si tiene stretta la sua poltrona, Mia non molla. Tra bollette e partita IVA da pagare, passa le giornate a disegnare meravigliosi abiti venduti a migliaia di euro, non perde il suo stile indossando capi rigorosamente low budget ed è pronta a tutto per conquistare il suo posto nel mondo. E sa di avere almeno un vantaggio: Mia è connessa alla rete…
da leggere perchè: per tutte le amanti della moda e per coloro che si sentono sempre un po’ precarie, questo è il libro della rivincita.
L’amore ai tempi del telefono fisso, Gianluca Morozzi, fernandel
Qual era la cosa più difficile da fare per un adolescente degli anni Ottanta? Sopravvivere alle spalline e ai paninari? Non farsi pestare dal teppista della scuola durante l’ora di educazione fisica? No: negli anni drammatici del telefono fisso la cosa più difficile del mondo era telefonare a una ragazza. All’altro capo della cornetta avrebbe potuto rispondere chiunque, la nonna sorda, il padre severo, il fratellino scemo, o peggio ancora la madre giovanile dalla voce molto simile a quella della figlia, il suono degli scatti della rotella che girava componendo il numero era la colonna sonora dell’angoscia, della confusione mentale, della secchezza delle fauci. Partendo da questa drammatica prima fase del corteggiamento, seguiamo tutte le tappe della sua evoluzione negli anni.
Da legegre perchè: per tutti color che hanno vissuto il dramma del telefono fisso e che hanno visto la rivoluzione del cellulare.
La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin, Enrico Ianniello, feltrinelli
Isidoro nasce in uno sperduto borgo della provincia di Avellino, con una dote tutta speciale: fischietta come un uccello. La sua infanzia trascorre felice tra l’amore per i suoi strambi genitori e quello per Marella, una bellissima bambina spastica con cui comunica a parole stentate e molti cinguettii. Come migliori amici, un merlo indiano e un operaio con il sogno di fondare una rivoluzione di classe sul suo insolito talento fischiante. Nel volgere di un niente, però, la rivoluzione fallisce, Marella si trasferisce a Napoli e i genitori di Isidoro se ne vanno insieme al terremoto dell’Ottanta. Recluso in orfanotrofio e privato definitivamente della parola a causa dello choc, Isidoro viene salvato da Enzo, il cieco del paese, che lo conduce nella grande città: Napoli. Un giorno come gli altri, tra le gabbiette di un piccolo negozio di animali, Isidoro riconosce un profilo che non ha mai dimenticato: è Marella. Da allora in poi sarà amore, e sarà per sempre.
Da leggere perchè: una storia delicata, una favola modera.
Innamorarsi. Istruzioni per l’uso,Cecilia Ahern, Rizzoli
“”Come godersi la vita in trenta semplici mosse, Come trovare il proprio luogo felice, Quarantadue piccoli trucchi per sconfiggere l’insonnia”” Christine ha trentatré anni, una faticosa rottura sentimentale in corso, qualche difficoltà sul lavoro e un’abnorme fiducia nei consigli dei manuali di autoaiuto. Ma quando sull’Ha’penny Bridge di Dublino, una sera d’inverno, vede un uomo disperato sul punto di buttarsi nel fiume Liffey, le tocca mettere da parte le proprie insicurezze e affrontare quelle altrui. Perché quella notte, nei confronti dello sconosciuto che vuole farla finita, ha una reazione istintiva, e senza neanche sapere come si trova a stringere con lui un patto folle. Il bellissimo Adam accetta di vivere fino al trentacinquesimo compleanno, e Christine ha solo due settimane di tempo per dimostrargli che non è mai troppo tardi per potersi innamorare ancora. Della vita, e forse non solo.
Da leggere perchè: Perchè leggendo questa storia ci sembra di vedere un film… basteranno due settimane per sconvolgere due vite?