Una storia, una curiosità, un avvenimento da ricordare
Almanaccando
Il 12 gennaio 1969 viene pubblicato il primo album dei Led Zeppelin. Il gruppo si era formato sulle ceneri degli Yardbirds, gli stessi che due anni primi si erano esibiti a Sanremo nell’accompagnare due diversi artisti in gara: in coppia con un giovanissimo Lucio Dalla e con Bobby Solo. Quell’edizione di Sanremo era presentata da Mike Buongiorno. Quando li presentò sul palco, lui che era nato a New York e conosceva l’inglese, lo fece traducendo il loro nome in italiano. Così gli Yardbirds vennero presentati al pubblico italiano come i Gallinacci. Loro però non se n’erano preoccupati e forse nemmeno se ne accorsero: a giudicar dai resoconti di cronaca del tempo pare che non fossero del tutto in grado di superare un eventuale controllo etilico. Il disco, nella cui copertina c’era proprio un dirigibile Zeppelin, è un capolavoro in cui confluiscono il blues, il folk, il rock, in un genere totalmente nuovo che quel momento in poi si chiamerà hard. Gli Zeppelin, come li chiamano gli amici, erano Jimmy Page alla chitarra, John Paul Jones al basso, John Bonham batteria e la straordinaria voce roca e sensuale di Robert Plant. Si sciolgono nel 1980 ma periodicamente ritornano insieme, l’ultima volta cinque anni fa alla O2 Arena di Londra, un evento unico entrato anche nel Guinness dei primati per il record di biglietti richiesti in prevendita, 20 milioni di persone da tutto il mondo.
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