la partita vista da Ciffo
Campodarsego ha infatti doppiamente avvelenato Mantova: sul campo da gioco, dove il Mantova è stato fermato e abbattuto; fuori dal campo, e addirittura prima della partita, dove un gruppo di avvelenati e velenosi pseudotifosi mantovani ha assaltato un bar “padovano”. Robe da ciò.
Mister Cioffi dice però che il Mantova-squadra s’è avvelenato da solo: «abbiamo fatto tutto noi, anche i gol per gli avversari». Ma non perde la fiducia: «potevamo andare sul 3-3: questi ragazzi non mollano mai». E allora, si spera che trovi subito l’antidoto.
NB. Scusate il ritardo, ma il filmato della partita è apparso su Telemantova soltanto a tarda sera di lunedì.
Il Mantova, ancora in biancoceleste con braghe nere, comincia bene e segna per primo, al 39’, con “schema-punizione” battuta da Correa per Palma, che dà a Carrasco: il moretto sgancia un tiro “velenoso” che morde il portiere Pirana, facendolo diventare viola come la sua divisa. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Ma 3 minuti dopo c’è l’”apriti Sesamo” di Aliù babau, che arriva primo su un lungo lancio, (1) sfugge a Ferraro, e (2) scardina la porta del forsemaleuscito Lazarevs. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Aliù non si ferma più e al 2’ della ripresa, ghiotto ghiotto fa segnare Michelotto: 2-1. Nel filmato di Telemantova il gol non appare (si vede che ha sorpreso l’operatore); dunque il disegno è fatto solo sulle indicazioni della Gazzetta. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Al 10’ terza pera: Caporali raccoglie fuori area una respinta della nostra difesa (su corner) e trafigge i celesti soldatini che salutano rispettosi sull’attenti. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Allora Cioffi fa d’un sol colpo 4 cambi, il Mantova sembra riprendersi e al 28’ Suriano fa il 3-2 su rigore (fallo di mano in area). (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Ma al 43’ Palma stende il Caporali in area e il rigore di Kabine skombina e stende definitivamente l’arsenicato Mantova. Urge antidoto. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
