la partita vista da Ciffo
In mantovano si può leggere “trigòi”, per dire: “tre gol”; ma anche “trìgoi”, per indicare le nostre caratteristiche castagne di lago, dal guscio a punte (tre le più evidenti). Nel titolo l’ho messo senza accento per dire l’una cosa e l’altra, come sintesi di questa prima partita del nostro nuovo Mantova ad Alzano di Bergamo: “tri goi”, uno più bello dell’altro, cioè un piattino di mantovani “trìgoi” che il nostro Morgia porge al “virtuoso” mister Bruniera. E sperém ch’la düra, speriamo che la storia continui…
Il primo gol al 4’ “con un’azione da fantascienza”(Gazzetta) di cui posso disegnare solo la conclusione (colpa del filmato, da cui dipendo totalmente per le partite fuori casa): Silvestro-Giacinti-Scotto-Silvestro, che ubriaca qualche omino nero e trafigge il “virtuoso” portiere. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Raddoppio al 16’: qualcuno trova De Santis in area, due passi (1-2) e perfetto servizio per Ferrari che non può sbagliare. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Tris al 20’, opera di Ferri Marini che punizioneggia. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
L’un gol dei bergamaschi al 31’ del secondo tempo: cross nella nostra area, il nostro Maistrello nel tentativo di far chissachecosa mette in mezzo e tal Monni appoggia dentro. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
E sperém ch’la düra.
