la partita vista da Ciffo
D…unque, tutto D…accapo, e si resta in D. A meno che… già, perché una speranziella di ripescaggio ci può ancora stare: non si sa mai com’èla. Ma “il campo” ha detto che il Mantova ha perso (l’unica sconfitta casalinga della stagione!) la finale per conquistare la precedenza di ripescaggio. E non ha perso bene. La cosa strana è proprio questa, che il Mantova abbia fallito proprio nelle partite decisive, non solo perdendo, ma giocando male, o, almeno, non bene come al solito. Lascio la spiegazione dell’enigma agli esperti e passo tristemente ai disegni dei 3 gol.
Il Mantova parte bene, e, dopo il gol-non gol di Scotto su punizione, al 16′ arriva l’uno a zero: Scotto, al limite dell’area, appoggia per Altinier, ma tal Gualdi (1) anticipa il capitano e (2) passa al suo portiere Tamma, che, ahiomamma, fa un liscio pauroso e la palla schizza in rete. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Ma sembra che il Mantova abbia paura di vincere e al 24’ arriva il pareggio: corner, testata del mantovan Guccione e gol di Bertani. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Nella ripresa, al 24’, il patatrac, che stranamente non appare nel filmato di Telemantova, e che perciò riproduco a memoria. Corner (o comunque cross) del solito Guccione e testatona di tal Scapuzzi. Somos fritos. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
E adesso, cosa succederà? Mah, “chi agh sarà sifularà” diceva mia nonna Maria, e buonanotte.