la partita vista dal Ciffo
“Gnint da séna” (niente per cena), lo diciamo per sottolineare che non c’è stato proprio nulla da portare a casa, nulla da godere. Com’è capitato al Mantova nella partita (notturna, cioè “dop séna”) col Carpi, l’altro ieri (a proposito, scusate il ritardo, ma giocano ogni due giorni!).
Propia gnint da séna: zero gol fatti, due gol presi, e due rigori non concessi: dunque zero punti, con il rammarico di aver giocato inutilmente meglio del Carpi, che con due tiri in porta ha fatto due gol.
Commento “breve ma cürt” perché subito domani c’è il Padova al Martelli; e quattro disegni: due per i nostri gol-non fatti e due per quelli cuccati.
34’. Tiro “a giro” di Ganz che pare entrare nell’angolo, ma il Rossini portiere fa una paratona. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
44’. Cross di Gerbaudo, testatona di Cheddira, Rossini battuto ma salvato dal palo. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
45’. Sulla nostra linea di fondo i rossi (loro) son più svelti dei bianchi (noi) e fan passare dall’altra parte un palloncino d’oro per tal Eleuteri, che stoppa e golleggia splendidamente. Dubbi sul piazzamento di Tosi (1 e 2). (clicca sul disegno per ingrandirlo)
1’ del secondo tempo: tal Llamas da sinistra per tal De Sena che sinistreggia ostacolato da Checchi, e pallonetto nell’angolo basso. Ma se Tosi stava in porta accoglieva in braccio bel bello il palombello. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Nel resto del secondo tempo il Mantova non ha più trovato “il filo del gioco”, come disse, in veste di commentatore Rai Sport, il grande ex Bortolo Mutti.