la partita vista dal Ciffo
Già, ci abbiamo messo una pezza, nel senso che, perso per perso (il Lecco ci aveva dominato, aveva preso due traverse, segnato col Ganz e mancato altre occasioni), il Mantova è riuscito a rimediare un pareggiotto verso la fine. Il guaio è che abbiam giocato malotto anche stavolta, salvo l’ultima mezz’ora (a esser buoni). Anche il mister Lauro (che ho disegnato nell’atto di appiccicare “la pezza” dell’1-1 sul cartello) è preoccupato per quella che chiama “involuzione”. Dónca, sperém ch’la cambia, e sübit, mercoldì a Trieste (ma gninte!).
4’ l’occasionissima Lecco che tutte le riassume: passaggio in mezzo dalla destra per un tal Kraja che (1) cannoneggia da fuori area contrastato da Zibert, e palla sulla traversa; il Kraja (2) è già pronto a fare il famoso tap-in ma “buca” clamorosamente e fortunatamente per noi; e la palla rimbalza chissà come in braccio a Tosi. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Al 77’ il gol del Lecco, opera neanche a farlo apposta del Simone Ganz, che frega il Checchi su una verticalizzazione di tal Mastroianni e infilza Tosi “sul primo palo”. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
85’ il pareggio -“pezza”, opera di Guccione che mette dentro, in mezzo a un “assembramento”, una schiacciatona del finalmente rientrato De Cenco, su bella punizione di Piovanello. Scusate, ma come il Guccio (indicato dalla freccia) abbia fatto, lo sa lui e chi era lì vicino. Io ho solo potuto disegnare quel che ho visto dal filmato: la testatona di De Cenco, la mischia, e il palloncino rotolare nell’angolino basso. E s-ciao. (clicca sul disegno per ingrandirlo).