La festa giapponese per il raggiungimento della maggiore età
Almanaccando
Il secondo lunedì di gennaio è in Giappone una festa nazionale, la festa del Seijin no Hi.
Si festeggia il giorno del raggiungimento della maggiore età per le ragazze e i ragazzi che hanno compiuto i vent’anni nell’anno trascorso a partire dal 2 aprile, o li compirà entro il 1º aprile dell’anno in corso.
Per i giapponesi il ventesimo compleanno corrisponde al raggiungimento dell’età legale per bere alcool, fumare, guidare e andare a votare; si passa quindi alle responsabilità dell’età adulta.
Questa solennità risale almeno al 714 d.C., quando un giovane principe indossò degli abiti nuovi e tagliò i capelli in occasione del suo passaggio all’età adulta.
Un tempo le cerimonie erano piuttosto rigide ma adesso sono state rese più adatte ai giovani con l’introduzione del karaoke (molto amato dai giapponesi), delle partite di bingo e altri intrattenimenti.
Poiché il passaggio all’età adulta è considerato molto importante sia i ragazzi che le ragazze si vestono in maniera molto elegante, indossando a rotazione venti abiti formali, caratterizzando in maniera peculiare questo giorno di festa.
Le ragazze maggiorenni usano il kimono, di tipo “furisode”, ovvero quello utilizzato dalle donne non sposate. Questo kimono ha le maniche molto lunghe e dei colori sgargianti che coprono l’intero abito.
I ragazzi invece portano degli abiti eleganti di foggia occidentale, con pantaloni scuri, giacca scura e una camicia. Talvolta anche i ragazzi indossano un kimono, ma dai colori scuri.
Dopo la cerimonia, i nuovi adulti, spesso si riuniscono in gruppi per passare una allegra serata e, magari, visto il nuovo diritto acquisito, sbevazzando un poco.
[rudy favaro]