la partita vista dal Ciffo
Giocheremo sul campino del prete… si dice tanto per sdrammatizzare: in effetti non si sa con chi giocherà il Mantova la prossima stagione, in serie D. Che poi c’è anche qualche speranza di un “ripescaggio”… Insomma, meglio aspettare, e non solo per parlare del nebuloso futuro; bensì anche per commentare il malandato passato. Mi limito dunque ora alla scarna cronaca di quest’ultima partita, che bisognava vincere e che abbiamo solo pareggiato, con gioia finale del mister Foscarini che si guadagna la salvezza, e silenziosa delusione di Mandorlini che pare destinato all’addio. Vedarém ben bèla.
1’. Bello scambio Ceresoli-Mensah, di cui disegno solo il finale: rimessa laterale del Cereso per Mensah che gli restituisce il favore, Mensah si sottrae alle marcature (1-2) e fulmina al volo il retropassaggio del compagno: solo pelo al palo. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
21’. Tosi salva la baracca con uscita vincente su incursione contropiedesca di Manconi (che ci aveva già graziato al 5’) (clicca sul disegno per ingrandirlo)
8’ della ripresa. Tale Zoma zompa in area e offre al collega Doumbia il palloncino dell’1-0. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
35’. De Francesco pareggia su rigore (atterramento di Ceresoli in area, senza la doverosa seconda ammonizione del colpevole già ammonito). (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Dell’assalto finale disegno l’ultimo tentativo, al 6’ di recupero: Ceresoli crossa e Rodriguez in bella elevazione offre la palla a Offredi portiere buonanima (in tutta la partita avrà perso un quarto d’ora ritardando impunemente e stucchevolmente ogni rinvio già dal primo tempo). (clicca sul disegno per ingrandirlo)Enigma finale: perché il Mantova non ha giocato tutta la partita con la grinta e la voglia di vincere degli ultimi minuti? Chi può m’illumini! Intant, arvédars.