Buongiorno a tuttә! 🤗 Il libro di oggi, se credete nel potere della letteratura, non ve lo potete perdere! “Il Club delle Fate dei Libri” di Thomas Montasser. 📚
È un libro un po’ particolare, perché il narratore è esterno e onnisciente (quella che nel mondo della TV si chiama “voce fuori campo”)… Altri romanzi scritti in questo modo ci sono sicuramente, ma io non ci sono tanto abituata. 😅
Ammetto che all’inizio questa cosa mi ha fatto un po’ storcere il naso, perché già faccio fatica con la terza persona, figuriamoci il narratore esterno 🤨… Però dai, non è stato così male! 😂 Anzi, è risultato molto coinvolgente, perché sembra di avere davanti l’autore in persona che racconta la storia!
Comunque finalmente un vero “libro sui libri”! 😍 Perché di solito o l’autore si concentra troppo sulla storia d’amore e quindi i libri finiscono in secondo piano, oppure sono semplicemente scritti male. Invece qui è tutto dosato – e scritto – alla perfezione. I libri sono proprio il cuore del racconto, mentre la storia d’amore è come… Avete presente il retrogusto dolce che c’è alla fine di una fragola? 🍓 Ecco, questa storia d’amore è così: un semplice accenno. Si intuisce che è presente, ma niente di più. Addolcisce il racconto, ma non è indispensabile per farlo funzionare.
Questa è una storia sul potere della letteratura di unire le persone e di solitudini che si incontrano. È anche pieno di estratti di vari libri… Insomma, una storia leggera e davvero perfetta per chi ama la letteratura! 😉
TRAMA: Tutto inizia con la consegna di un pacchetto di lingerie. Victor, il fattorino, ha sempre consegnato solo libri alla porta di Bianca Martini, ma quando le consegna quel pacchetto inizia a fare strane fantasie su di lei.
Lui non ama leggere, ma per creare un contatto con la misteriosa Bianca non può fare altro che consigliarle un libro, così va nell’unica libreria ancora aperta alla fine del turno. Qui conosce una libraia molto carina e gentile.
Bianca Martini fa la commessa in un negozio di tè, anche se non è esattamente la sua bevanda preferita. È una signora vecchia e sola, che non ha altro da fare se non leggere e che avrebbe disperatamente bisogno di un contatto umano. Un giorno prende una forte influenza che la costringe a letto. Lo stesso giorno, trova davanti alla porta un pacco con dentro il libro “Incanto” e un biglietto da un certo Victor. Così i due iniziano una fitta corrispondenza fatta soprattutto di libri, ma anche di biglietti più o meno simpatici.
Però Victor, da quando ha cominciato a fare quelle fantasie, è sempre distratto e un giorno rischia di investire un cane che sembra non avere un padrone. Decide di tenerlo e lo chiama Venerdì. Non può sapere che Venerdì attirerà sul furgone delle consegne anche un bambino di nome Leon, che adora leggere, soprattutto se nelle storie c’è un cane. Un bambino con molta fantasia!
Ben presto, il furgone delle consegne non sarà più solo questo, ma anche un bibliobus, un posto dove le persone vanno a prendere i libri o anche solo a parlare.
Perché i libri uniscono le persone, e forse né Victor, né Bianca Martini, né Leon e Venerdì, né la libraia sono soli come pensavano.
Buona lettura 📚, alla prossima! 😘👋
Alisea Z.