Buon mercoledì giurisprudenziale
Occorreva un avvocato, che non ha mollato la presa, per ottenere un bel po’ di soldi e le pubbliche scuse sui social, e arrivare a una sentenza che sta facendo giurisprudenza.
Il classico leone da tastiera lo aveva offeso, in maniera pesante e continua, proprio sul piano professionale, in alcune chat e social, diffamandolo.
Il Tribunale di Brescia ha inflitto una pena pecuniaria consistente e, quello che fa più disperare i leoni, e li fa diventare micetti, è l’obbligo delle scuse pubbliche, non solo sui social utilizzati per la diffamazione ma anche su quelli indicati e usati dal diffamato.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.
@robertostorti
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