L’eufemismo “teste calde” per i cinquantenni che hanno picchiato il disabile

L’eufemismo “teste calde” per i cinquantenni che hanno picchiato il disabile

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Buon venerdì eufemistico

Non sono ragazzini quelli che sabato scorso, a Mantova, hanno minacciato, e poi picchiato un disabile cremonese che voleva assistere alla partita di calcio tra la squadra di Mantova e quella di Cremona, allo stadio Martelli.

Dopo pochi giorni di indagini, sono stati individuati i due cinquantenni, definiti eufemisticamente teste calde, dalla Autorità indaganti che hanno inflitto, ai due, l’interdizione ad accedere allo stadio e alla città, per 5 anni.

Si fatica a capire il riserbo di indicare, anche alla stampa, i nomi delle due teste calde, condannate.

Non può esistere privacy, nelle condanne pubbliche.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.

@robertostorti

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