Non si spaccia sicurezza con braccialetti insicuri

Non si spaccia sicurezza con braccialetti insicuri

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Buon sabato sicuro

Non è la prima volta che il braccialetto o la cavigliera applicati a una persona che deve essere controllata, perché pericolosa per la ex, non funziona e poi la ex ha la peggio o, come nel caso del quarantacinquenne mantovano, il braccialetto non lo ha avvisato che era troppo vicino al luogo in cui non doveva andare.

Il Ministero dell’Interno dovrebbe cambiare fornitore e modello, perché troppi sono morti o spaventati dallo strumento che non li protegge.

Riusciamo a sapere dove è un’auto, dove va il nostro cane o il nostro gatto, ma non dove va un violento che vuole, costi quel che costi, pestare una persona.

Non tiriamo fuori la privacy, per favore, se una tecnologia non funziona, la si cambia.

Non si spaccia sicurezza con strumenti insicuri.

A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.

@robertostorti

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