Buona domenica legiferante
Il nuovo codice della strada è stato approvato con la scia di polemiche prevedibili, tra cui quella di non perfetta costituzionalità circa l’indagine sull’uso di sostanze stupefacenti a ritroso negli anni, visto che, indagando la nostra peluria, si può analizzare all’indietro, anche di decenni.
C’è poi l’aspetto discutibile del lasciare guidare ai neopatentati, vetture più potenti di quelle sino ad ora concesse, con probabile aumento di lutti sulla strada.
Quello che comunque non torna è che non sono stati previsti aumenti di organici nelle forze che dovrebbero controllare per cui, si cambia per modo di dire, perché, senza controlli, le leggi sono regolarmente disattese, con minimi rischi.
A risentirci, o a rileggerci, alla prossima occasione. Grazie.
@robertostorti
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