
Quattro “pere” e via andare. Infatti, cosa vuoi dire quando si beccano 4 gol, che potevano anche essere 6 o 7? Speriamo di riprenderci alla svelta e s-ciao. E speriamo non sia vero quel che il mister ha detto (“il nostro modo di giocare è questo…”) perché, se fosse vero, saremmo proprio fritti.
Partita, partita bene e finita male.
4’. Corner di Burrai e testatona di Redolfi (che nel cadere si fa male e viene sostituito): 0-1 (clicca sul disegno per ingrandirlo)
23’. Primo legno colpito dai cremonesi. Ma siccome sono tre li ho disegnati tutti insieme e ve li presento alla fine.
25’. Pareggio cremonese: tale Johnsen riceve, controlla e centra l’angolo basso alla sinistra di Festa. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
33’. Secondo palo cremonese.
43’. Fiori per Galuppini che sinistreggia, respinta del Fulignati portiere e Mancuso testeggia ahimè fuori. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
2’ st. Cross cremonese e tale Vandeputte passa di testa al collega De Luca che gira in porta il 2-1. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
4’. Terzo legno cremonese.
8’. 3-1 di tale Collocolo che la colloca alla destra di Festa. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
28’. Il De Luca pokereggia di testa. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
32’. Gran gol di Brignani per il 4-2 definitivo. (clicca sul disegno per ingrandirlo)
Ed eccovi i 3 legni cremomesi. 1. al 23’, su respinta corta di Festa (non disegnato per chiarezza) De Luca tapineggia ma il Bani tackleggia sulla traversa. 2. al 33’ il destrone di Vandeputte sul palo. 3. Al 4’ del st. Festa devia sulla traversa il tirone di Vandeputte. Come si può vedere, al cestìn dle pere al podéa èsar anca püsè bondànt. (clicca sul disegno per ingrandirlo)