Classe 67, bresciano di nascita, adottato e cresciuto non nella Milano da bere, ma nella Mantova da mangiare.
Iniziano a 16 anni le scorribande per le vie cittadine in sella alla sua Cagiva per curare le sue prime regie e dirette radiofoniche in quel di Mantova Radio City, divenuta poi Radio Rosa. In contemporanea lo troviamo in consolle in diversi club e locali sparsi per lo stivale. Da sempre appassionato smodato di cibo, arte, vinile e fotografia, è grazie a quest’ultima che assieme all’amico Max Boschini, presenzia in ogni angolo del globo, a festival, biennali e manifestazioni artistiche di vario genere. Ora in attesa di essere liberato dai domiciliari Covidiani forzati, per poter tornare al più presto al cucinar-suonando.